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Percorso Cicloturistico da Torre Mozza a Cala Civette

Lunghezza totale del percorso: 17.5 km circa.

Il picco massimo di altezza raggiunto è circa 45 m s.l.m.

La salita più difficile arriva ad una pendenza del 1.4%.

 

1)Il percorso parte da Torre Mozza, una ex-fortificazione costiera costruita per vigilare le imbarcazioni cariche di minerali provenienti dall'Isola d'Elba. Ora ospita una struttura ricettiva di fascia medio alta.

2) Il primo punto di interesse, dopo circa 3.5 km è la Spiaggia Ex Tony's, una delle spiagge più famose tra i giovani, infatti durante la stagione estiva vengono organizzati molti Beach Party.

3) Arrivati al centro di Follonica, troviamo la "Torre Azzurra", con i suoi 22 piani che si estendono per un totale di 73 metri, è l'unico grattacielo della città; è l'edificio residenziale più alto della Toscana dopo il grattacielo Matteotti di Livorno.

4) Proseguendo verso sud, troviamo la Colonia Marina Luigi Pierazzi, costruita su progetto di Ernesto Ganelli e inaugurata il 18 giugno 1931 presso la spiaggia oltre la pineta di Levante, si presenta oggi come una imponente costruzione in due blocchi che riflette l'aspetto imperiale tipico dell'architettura fascista.

5) Percorrendo un tratto di Via delle Collacchie troviamo poi sulla sinistra, l'"Associazione Asiniamo", un'associazione di Promozione Sociale che offre attività a tema asini, sia per adulti, sia per bambini. Le attività principali sono il "Trekking Someggiato", e l'"Onodidattica", ovvero incontri didattici con l'asino.

6) Poco dopo arriviamo al Puntone di Scarlino, una frazione del comune di Scarlino; si trova sul mare ed è dotato di un porto turistico molto all'avanguardia.

7)La prima Cala che troviamo lungo il percorso è Cala Martina, è racchiusa tra due promontori, Punta Francese a nord e Punta Martina a sud, ed è caratterizzata dalla presenza di scogli e da un mare molto trasparente.

8)Prendendo la svolta sulla sinistra arriviamo sul percorso che ci porterà a Cala Violina, rientra nel territorio comunale di Scarlino, al centro della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino. La sabbia bianca che caratterizza la spiaggia ha anche conferito il nome alla cala, in riferimento ai suoni che essa "emette" quando viene calpestata da chi l'attraversa, in assenza di fonti sonore di rilievo.

9) Arrivati a Cala Civette termina il nostro percorso, una caletta con sabbia chiara e fine, protetta da un’irta collina ricoperta dalla macchia mediterranea.

 

Realizzato da Bellocchio B. per un progetto del Servizio Civile 2017/18

Categoria territorio: 
Recapiti: 
Follonica , GR
Italia
Grosseto